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....LA LEGGE
Ordinanza sugli impianti elettrici a bassa tensione (OIBT 2002)




COMUNICATO STAMPA

La responsabilità dei controlli degli impianti elettrici, spetta ai proprietari.

Il Consiglio federale ha approvato la nuova Ordinanza
sugli impianti elettrici a bassa tensione (OIBT),
che sostituisce le norme del 1989 e adegua la responsabilità
del controllo degli impianti alle nuove condizioni quadro
dell'approvvigionamento elettrico.

La nuova Ordinanza è entrata in vigore il 1° gennaio 2002.

Gli impianti elettrici a bassa tensione devono essere controllati
la prima volta al momento della loro realizzazione
e successivamente ad intervalli regolari.

La responsabilità di questi controlli spetta d'ora in poi al proprietario,
al quale l'azienda di approvvigionamento (il gestore della rete),
chiederà di presentare un rapporto di sicurezza (RaSi).

Questo documento dovrà comprovare che la realizzazione
e la manutenzione dell'impianto sono conformi alle regole
riconosciute dalla tecnica.

A questo scopo il proprietario dovrà incaricare uno specialista di fiducia
per svolgere il controllo e la riparazione del suo impianto.
Una volta che questi avrà confermato il buono stato dell'impianto,
potrà consegnare il rapporto di sicurezza (RaSi) al gestore della rete.

In futuro il gestore e l'Ispettorato federale degli impianti a corrente forte
verificheranno che i proprietari si curino di far effettuare i controlli
e solo in casi eccezionali li svolgeranno loro stessi.

La novità dell'Ordinanza consiste nel fatto che la responsabilità dei
controlli degli impianti spetta in prima persona ai loro proprietari.


Questi ultimi, infatti, non potranno più attendersi controlli da parte
dei gestori, ma dovranno loro stessi assumerne l'iniziativa.

D'altro canto, essi potranno contare sull'assistenza di
controllori elettricisti, che saranno a loro disposizione in qualità
di specialisti della sicurezza nel settore elettrico.


ATEC Dipartimento federale dell'Ambiente,
dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni

Servizio stampa.

Informazioni: Werner Gander, Ufficio federale dell'energia, Tel. 031/322 56 27